Pordenone e le Risorgive:
la tradizione molitoria in un territorio unico

Pordenone sorge su una vasta area di Risorgiva: qui un “mare” d’acqua dolce sotterraneo, creatosi grazie alle vicine montagne e agli antichi depositi ghiaiosi dell’era glaciale, incontra all’improvviso strati impermeabili e riemerge con grande quantità e costanza in fiumi che hanno reso il territorio vocato alla molitura del grano fin dall’antichità.
È proprio in queste terre, che nel 1923 nasce il Molino Pordenone, primo molino elettrico del Friuli Venezia Giulia: da allora, ricerca ed innovazione continuano a guardare al futuro dell’alimentazione e del gusto.
Dal mediterraneo alla mitteleuropa:
ancora oggi una posizione strategica
Pordenone, l’antica Portus Naonis, è stata fin dall’epoca romana il porto sul fiume Noncello che, attraverso un complesso sistema fluviale navigabile, collegava i mercati del centro/nord Europa ai commerci con Venezia ed il Mediterraneo, percorrendo in battello le vie d’acqua che dall’Adriatico portano alla fertile pianura friulana.
Una posizione strategica da sempre, al crocevia fra Mediterraneo e Mitteleuropa, ancora oggi nel cuore dei territori che producono i migliori grani europei, con una varietà regionale unica al mondo.
Pordenone, l’antica Portus Naonis, è stata fin dall’epoca romana il porto sul fiume Noncello che, attraverso un complesso sistema fluviale navigabile, collegava i mercati del centro/nord Europa ai commerci con Venezia ed il Mediterraneo, percorrendo in battello le vie d’acqua che dall’Adriatico portano alla fertile pianura friulana.
Una posizione strategica da sempre, al crocevia fra Mediterraneo e Mitteleuropa, ancora oggi nel cuore dei territori che producono i migliori grani europei, con una varietà regionale unica al mondo.
